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Museo oceanografico

Un tuffo nel Museo oceanografico di Valencia

Valencia, 21 giugno 2015

Giungiamo a Valencia intorno alle ore 14.00 del 21 giugno oggi è una giornata assai calda in quanto abbiamo pranzato all’aria aperta perché al chiuso l’aria è assai pesa tra aria condizionata e la moltitudine di persone attorno ai tavoli, oggi comunque ci aspetta una giornata al museo Oceanografico di Valencia famoso in tutta Europa per la sua grandezza ed anche per altre cose che esso contiene al suo interno.

Entrata del Museo Oceanografico di Valencia

La distanza dal porto al museo Oceanografico è veramente esigua in quanto sono due chilometri scarsi e sicchè abbiamo il tempo di montare sul pullman che siamo già arrivate ma comunque è domenica la città è vuota ed i negozi chiusi sicchè ci mettono un po’ tristezza per un turista che visita la città in zona portuale, vedere una tristezza così fa presagire anche che la nostra crociera sta giungendo al termine in quanto martedì saremo già a Savona ed il rientro a Firenze è imminente.

Il museo Oceanografico di Valencia ci invita a viaggiare virtualmente tra mari ed oceani del pianeta Terra ed ha oltre 45.000 esemplari e 500 specie animali e nove torri sottomarine che rappresentano gli ecosistemi più rappresentativi del sistema. Il museo è ubicato dove si trova il fiume Turia ed è stato progettato dall’architetto Fèlix Candela, e quest’ultimo comprende anche la città delle Arti e delle Scienze e si estende per 100.000 metri quadri, tra le parti più suggestive dell’acquario un tunnel sottomarino di 70 metri ed un ristorante che sembra mangiare sul fondo dell’Oceano. Tra gli animali presenti vi sono i pinguini, foche, trichechi, belughe, diversi uccelli, fenicotteri ed ibis rossi.

La prima tappa viene effettuata al delfinario che contiene cinque piscine che contengono in totale 23 milioni di litri di acqua qui appena entriamo ci accomodiamo seduti ed assistiamo ad uno spettacolo di delfini di una durata di circa mezz’ora il palco è pieno di persone che può contenere circa 2200 persone dove si vedono i delfini in stupende attività che mostrano le loro abilità ed intelligenza. Per sapere orari sugli spettacoli di questa sezione bisogna recarsi al banco informazioni situato al primo piano del Palazzo di accesso.

Lago con i fenicotteri

Prima di dirigerci nei varipadiglioni“, se così li possiamo chiamare, ci dirigiamo nell’Auditorium del Mar Rosso che altro non è che una magnifica struttura con una capacità di 400 persone e contiene al suo interno un unico acquario che rende omaggio ad un mare così bello e con una ricchezza biologica uno di quei mari con dei maggiori tesori marini del nostro pianeta in assoluto.

Dopo questo Auditorium inizia una visita per ogni padiglione che è tematico iniziamo con il Mediterraneo contenenti 7 acquari che è assai vasto per le sue ricchezze biologiche e mano a mano che la profondità aumenta cambiano anche le comunità con i suoi relativi organismi. Quello delle zone temperate e tropicali ha presente due grandi acquari dove si confluisce in una galleria acquario di 70 metri dove si trovano le comunità dei fondali dei Caraibi, si passa poi alle zone umide dove si vedono diverse specialità di uccelli come fenicotteri, cormorani, pellicani, anatre e cigni racchiusi in una sfera di 26 metri di diametro un vero e proprio spettacolo autentico.

I fenicotteri rosa

Prima di concludere ci rimangono le ultime zone delle isole con una base a scogliera che è tana dei leoni marini sudamericani, l’artico che è un grande igloo di dodici metri da dove si vedono i comportamenti di trichechi e beluga, l’antartico dove c’è una scogliera rocciosa dove sono presenti una colonia di pinguini caratteristici da una striscia nera sul petto ed infine gli oceani costituiti da due torri sottomarine unite da un tunnel di 35 metri dove vi sono gli squali toro e grigi, la razza e il pesce luna.

Dopo questa immensa visita la guida ci riaccompagna al pullman e poi ritornare alla nave è stata una bella visita nello studio delle specie sottomarine e non solo e lo consiglio vivamente a tutte le famiglie che hanno bambini e non solo e buon divertimento comunque è consigliabile solo trovare una bella giornata di sole altrimenti la visita potrebbe essere compromessa dalla pioggia e non solo.

F.to Chiara Casebasse (tratto dal mio diario personale di viaggio nella quale annoto impressioni di viaggio ed altro ancora…)

Informazioni utili per il museo oceanografico

Museo Oceanografico di Valencia

C. Eduardo Primo Yùfera 1 – 46013 Valencia Spagna

Telefono: +34 902 10 00 31