I Viaggi di Kiara

Sanpietroburgo

Un viaggio nel fasto di Sanpietroburgo

Sanpietroburgo, 18 agosto 2011

Un tempo assai gelido accoglie i nostri tre giorni futuri a Sanpietroburgo in quanto ad agosto in questa cittadina della Russia europea e posta all’estremità nord da cui è possibile vedere la vicina Finlandia ed Estonia il cielo si presenta assai plumbeo e grigio anche se ancora è raro vedere cambiare il tempo con cielo assai blu ed il sole che però non scalda mai abbastanza come è in Italia in questo ultimo periodo.

Sanpietroburgo conta circa 5 milioni di abitanti ed è la seconda città della Russia per dimensioni dopo la sua capitale Mosca la città è stata fondata dallo Zar Pietro il Grande ed alloggia sul delta della Neva, oggi Sanpietroburgo è uno dei centri artistici e culturali d’Europa, la città ha avuto diversi nomi come Pietrogrado e Leningrado fino al 6 settembre 1991.

Museo Nazionale Russo         Cattedrale di San Salvatore sul Sangue Versato

Sanpietroburgo, come detto in precedenza, è situato tra Finlandia ed Estonia ed è distante da Helsinki e Tallinn in ugual misura e la città è situata sulla pianura della taiga, l’altitudine della città varia il punto più alto è 176 metri sul livello del mare, la cittadina nel corso della sua storia ha subito diverse inondazioni, anche se nel XVIII secolo il livello della città in alcuni punti è stato alzato di quattro metri.

La nostra visita a Sanpietroburgo inizia con la Prospettiva Nevskij un posto di assoluta bellezza da dove piano piano si arriva alla Cattedrale del Salvatore sul Sangue Versato, il Museo Nazionale Russo, il Campo di Marte ed altri monumenti che a causa del poco tempo a disposizione non abbiamo visto ma che la nostra guida ci ha ricordato nelle sue lunghe chiacchiere che hanno tanto riempito la nostra testa.

Cattedrale della Resurrezione         Golfo di Finlandia vicino anche all'Estonia

Una visita senza dubbio da non perdere è al Museo dell’Ermitage che è assai grande ed immenso in quanto è una ex residenza imperiale con una vasta collezione di opere d’arte ordinate secondo un ordine ben preciso dove sono raccolte anche opere di molti artisti italiani ed europei di grande calibro e che noi abbiamo visto solo una piccola parte perché ci vorrebbero più giorni per poterlo visitare e bene in maniera approfondita.

Proseguiamo la nostra visita per Sanpietroburgo con il Palazzo dell’Ammiraglio, la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, il Museo Nazionale Russo (sopra citato) tutti questi palazzi anche se il nostro desiderio di vederli interamente è assai grande ma il tempo è assai breve che vedremo solo la cattedrale che racchiude al suo interno le tombe di alcuni zar più o meno famosi nella storia degli stessi regnanti.

Oltre ai monumenti sopra citati Sanpietroburgo raccoglie anche numerosi parchi e palazzi assai importanti come ad esempio il Palazzo di Puskin che ho descritto accuratamente in una sezione di questo mio sito nella sezione dei musei e tra i suoi parchi il giardino d’estate risalente al XVIII secolo situato sulla riva meridionale della Neva a capo della Fontanka famoso per le sue ringhiere in Ghisa e sculture in marmo.

Tra i servizi di trasporto a Sanpietroburgo abbiamo avuto modo di trovare un grande trasporto pubblico con la rete tramviaria e la metropolitana oltre ad autobus, tram e filobus poi inoltre è anche collegata tramite un certo numero di autostrade federali ed anche ferrovie ed un aeroporto internazionale come il Pulkovo mentre tra i trasporti locali offre anche numerosi mezzi di rete fluviale che collega il Mar Baltico al Mar Nero.

Il Giardino d'Estate        Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo

Per concludere possiamo dire che Sanpietroburgo offre ai suoi turisti 221 musei, 80 teatri, 45 gallerie e sale espositive e poi ricordiamo che Sanpietroburgo conta ogni anno 100 festival di arte e cultura tanto è vero che la città è diventata una tra i più importanti centri della cultura e turismo al tempo stesso ed inoltre da metà maggio a metà luglio Sanpietroburgo diventa meta delle notti bianche grazie alla sua vicinanza al circolo polare artico in quanto il suo crepuscolo dura per tutta la notte durante l’estate uno spettacolo davvero unico nel suo genere anche se noi non abbiamo avuto la fortuna di poterlo vedere.

F.to Chiara Casebasse (tratto dal mio diario personale di viaggio nella quale annoto impressioni di viaggio ed altro ancora…)

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Altre informazioni su questo viaggio li potete richiedere via email a: info@iviaggidikiara.it oppure potete consultare la sezione dei contatti ed inviare tramite modulo di contatto nella apposita sezione di questo medesimo sito web altrimenti vi dico solo una buona lettura del presente articolo.

Selezionare le foto è stata dura spero siano di vostro gradimento queste che ho deciso di mettere sul presente articolo