I Viaggi di Kiara

Isola di Malè (2017)

Nei fondali dell’Isola di Malè

Il sottomarino dell'Isola di Malè

Isola di Malè, 24 marzo 2017

Siamo giunti al nostro ultimo giorno di crociera e la nave non si trova in porto ma in mezzo al mare poiché la stessa è troppo grande per attraccare al porto di Malè che è assai piccolo ed anche fatiscente per ospitare una nave da crociera come questa anche se quest’ultima non è una delle più grandi.

Scendiamo al ponte tre per montare sulla lancia o rada che dir si voglia intorno alle ore 8.10 ed anche qui il caldo è sempre potente ed opprimente perché ci sono 28 gradi ed altrettanta umidità che fa percepire una temperatura ancora più alta di quella effettiva presente fuori e a malapena riusciamo a respirare bene.

Montiamo in rada tutte le persone che hanno scelto questa escursione come me e siamo veramente in molti ed anche di diverse nazionalità ed io trovo subito da parlare con una francese che abita in Marocco e ci mettiamo a parlare un po’ delle nostre città natie e delle aspettative che darà questa gita che ci apprestiamo ad effettuare.

Fondale Marino 001   Fondale Marino 002   Fondale Marino 003

Arriviamo finalmente a terra e la nostra guida, che parla esclusivamente in inglese, ci fa accomodare su di una nuova rada ed io e la “mia nuova amica” francese ci mettiamo nuovamente accanto per continuare la nostra piacevole discussione iniziata sulla lancia che ci ha condotto dalla nave all’Isola di Malè sulla terra ferma.

Arriviamo finalmente sulla piattaforma che ci farà montare sul sottomarino, ma prima di allora ci viene descritto cosa vedremo e a che profondità andremo e le mie aspettative come del resto della comitiva è molto alta nel vedere i fondali che a lungo sono stati visti da diversi documentari attraverso i vari mass-media con internet e televisione prima di tutto e che ci descrivano come spettacolari.

Ci accomodiamo nel sottomarino e prendiamo posto io e la francese sullo stesso divanetto a due posti e poi all’improvviso si chiude la botola dalla quale siamo scesi e il pilota dello stesso sottomarino ci informa di spengere i cellulari e di levare il flash dalle macchine fotografiche e di fare le foto senza di esso e poi improvvisamente inizia una musica simil immersione e piano piano arriviamo alla profondità massima di quasi 100 metri più o meno ed altre profondità variabili.

Fondale Marino 004   Fondale Marino 005 + corallo   Fondale Marino 006 + corallo

L’acqua mano a mano che scendiamo è sempre più blu e trasparente e sembra di essere fuori con i sub che di tanto in tanto ci bussano ai nostri oblò facendoci paura a me e alla francese provocando le grandi risate a cuore aperto. Improvvisamente i sub lasciano il posto alla fauna marina in piena regola.

Le colonie dei pesci cominciano a presentarsi ai nostri occhi con i loro colori tra neri, gialli, rossi ed altre colonie sempre dai colori variopinti e poi arriviamo ad una meravigliosa grotta sottomarina dove ci sono i coralli di colore rosso, anche se molti di essi sono bianchi e questo vuol dire che sono morti a causa del forte inquinamento ambientale provocato in questi ultimi anni.

Dopo venti minuti di bellezze il sottomarino, senza che nessuno se ne accorga, gira e regala agli ospiti dello stesso posti alle nostre spalle quello che abbiamo visto noi fino a qualche minuto prima con altrettanti venti minuti di immersione nello stesso sottomarino, poi improvvisamente la musica cessa e piano piano risaliamo in superficie e la possibilità di accendere i cellulari e rimettere il flash alle nostre macchine fotografiche che hanno immortalato le bellezze al naturale.

E così siamo giunti al termine di questa escursione che a mio giudizio è durata fin troppo poco ma anche da alcuni aspetti un po’ deludenti soprattutto nei fondali marini dedicati ai coralli che purtroppo stanno morendo in maniera inesorabile dovuto alla mano “maligna e malvagia” dell’uomo.

F.to Chiara Casebasse (tratto dal mio diario personale di viaggio nella quale annoto impressioni di viaggio ed altro ancora…)

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Nel caso qualcuno di voi vuol vedere altre di questa escursione può mandare come sempre una email a: info@iviaggidikiara.it o compilare il solito modulo di contatto con oggetto fotografie dei fondali dell’isola di Malè. Grazie per la vostra attenzione.

Altra cosa tendo a precisare di non usare le mie foto per i vostri scopi personali altrimenti mi vedrò costretta a toglierle dalla stessa pagina e delle altre. Grazie della vostra attenzione.