La cucina etnica: Norvegia

Flam, 29 giugno 2014

Durante l’escursione nel cuore verde dei fiordi norvegesi siamo appena giunti a Voss luogo del famigerato lago omonimo ed è l’ora di pranzo infatti la guida ci accompagna all’albergo ristorante che ci ospiterà durante questa escursione nel cuore verde della Norvegia tale ristorante sorge sul lago e il contatto con la natura è più vivo che mai e sembra addirittura di toccare le montagne che fanno da sfondo al locale stesso.

La Norvegia offre nel suo panorama culinario senza dubbio il salmone che è particolarmente rinomato che di solito viene cucinato in tutte le maniere possibili ed immaginabili come grigliato, affumicato, marinato o cotto al vapore. Tra i piatti più famosi cucinati con il salmone abbiamo il gravlaks e il rakfisk (trota fermentata), comunque tale prodotto è protagonista assoluto della cucina norvegese.

Tra le carni più rinomate eccelle su tutte quella di agnello che è maggiormente allevato nel territorio norvegese ed inoltre tale carne ha un basso contenuto di grassi con questa carne si cucina il famigerato farikal, che è considerato il piatto nazionale per eccellenza dove la suddetta carne viene accompagnata dal cavolo, ma poi vi sono anche le salsicce affumicate dette morr sempre fatte con la suddetta carne.

Bisogna ricordare anche poi il formaggio di capra ovvero il geitost dal sapore dolce simile al burro di arachidi americano, un altro formaggio è il pultost a base di latte vaccino e aromatizzato con i semi di cumino. Infine per i dolci più rinomati della terra norvegese abbiamo la valnott lukket che altro non è che una torta a base di marzapane con sopra la panna montata comunque una goduria per il palato e non solo.

Dopo questa descrizione mangereccia parliamo di alcoolici abbiamo la birra che però viene venduta solo a determinate ore della giornata e poi nei giorni festivi la birra non può essere venduta né tantomeno il 1° e il 17 maggio, mentre con le birre di grado inferiore a 2,5° non ci sono limiti nella vendita. Per acquistare vino, superalcoolici e la stessa birra si possono comperare presso i Vinmonopolet che non sono altro che negozi speciali di proprietà dello Stato situati nelle maggiori città.

F.to Chiara Casebasse (tratto dal mio diario personale di viaggio nella quale annoto impressioni di viaggio ed altro ancora…)

Approfondimento

Il consumo del salmone in Norvegia è assai diffuso tanto è vero che i norvegesi lo consumano anche quattro volte al giorno e lo cucinano in diverse varianti a me se devo dirvi la verità è piaciuto molto quello affumicato, il cui sapore è assai lontano da quello che compriamo qua in Italia vi consiglio che se dovete fare un acquisto in Norvegia di acquistare il salmone che è molto rinomato insieme allo stoccafisso.

Io purtroppo non lo acquistato nel corso della mia vacanza in Norvegia ma se tornassi indietro me lo acquisterei, ma comunque unico neo è che lo vendono a filetti grandi non so se quando siamo all’aeroporto ve lo faranno imbarcare con i bagagli oppure se viene sequestrato comunque sappiate comunicarlo alla sottoscritta.

La cosa più strana di questa nazione che non si trova mai la pasta non è presente in nessuna ricetta della tradizione culinaria norvegese come la carne è solo presente quella di agnello mentre manzo o vitello sono quasi del tutto assenti nella gastronomia di questo paese assai bello per le sue belle montagne di colore verde smeraldo.

I dolci non sono tanti nella gastronomia ma il vallnott lukket ho avuto modo di assaggiarlo è buono ma soltanto è alquanto stucchevole ma una fettina di questo dolce se avete modo di assaggiarlo fatelo senza pentirvene è una delizia per la gola e per il palato, ve lo raccomando con tutto il cuore.

Se amate questa cucina etnica e volete saperne di più non esitate a scrivere a: info@iviaggidikiara.it oppure potete andare alla pagina dei contatti e compilare il modello di contatto che troverete nella medesima pagina e non esiterò a rispondervi nel minor tempo disponibile per saperne di più.