I Viaggi di Kiara

Palazzo di Caterina

Un pomeriggio nella vita degli zar…

San Pietroburgo, 17 agosto 2011

La giornata odierna è assai fredda e piovosa e fuori ci sono solamente 15°C e la pioggia che cade è assai fredda e penetra nelle ossa fino in fondo, e la mattina l’abbiamo passata a girellare con il pullman attraverso le stradine ed attrattive maggiormente conosciute di San Pietroburgo una città che ci fa immedesimare nella vita e nei fasti degli zar che hanno abitato questa nazione così lontano dal nostro stile di vita europeo ed addormentato nei tempi che furono di grande ricchezza.

Nel pomeriggio andremo a visitare il Palazzo di Puskin conosciuto ai più come il Palazzo di Caterina da tutti che dista da San Pietroburgo circa 32 km, il palazzo si presenta come stile architettonico il rococò ed è stato progettato dall’architetto italiano Bartolomeo Rastrelli e risale la sua costruzione intorno al 1756 circa e si trova a sud-est di San Pietroburgo.

Interno del Palazzo di Puskin o Caterina

Gli interni del medesimo palazzo ci affascinano in quanto sono in pieno stile neo-classico di due artisti del calibro come Stasov e Cameron che hanno fatto di questo palazzo la cosiddetta “Infilata Dorata” che consiste di un susseguirsi di stanze una dietro l’altra lungo un unico asse dove si termina nella stanza dell’ambra di uno spettacolo assai indescrivibile (purtroppo non ci è data la possibilità di fotografarla). Nel vedere queste meraviglie si rimane assai estasiati e sembra di immergersi nel fasto degli zar che hanno abitato questo palazzo fiabesco nei tempi passati.

Ci immedesimiamo immediatamente nella sala da ballo come per magia copre circa 1000 metri quadri  (circa 10 volte la mia casa) dalle quali finestre che si affacciano nella parte orientale che guardano sul giardino e nella sala ci vediamo all’epoca dove venivano organizzati ricevimenti sontuosi, pranzi e cene di gala, balli in maschera uno spettacolo indescrivibile per chi ha vissuto all’epoca e per chi non ha mai visto il suddetto palazzo prima di allora come è capitato alla sottoscritta.

I giardini lato orientale del Palazzo di Puskin

Altre sale attirano la curiosità dei più come la stanza dei ritratti piene di ritratti Caterina I e II ed Elisabetta (in qualità di sorella di Pietro il Grande), l’appartamento privato dello zar che ha le pareti ricoperte da sete cinesi e con porcellane giapponesi, cinesi e tedesche e poi la sala da pranzo verde con le sue mura color pistacchio però quest’ultima è stata in parte danneggiata nel 1820 da un grosso incendio rovinando gli arredi di Cameron, ma restaurata successivamente sotto la direzione di Stasov.

Una bella sensazione ci viene lasciata dai pavimenti un parquet dalle essenze pregiate e fa quasi paura camminarci sopra e quando piove addirittura a tutti i visitatori che sia inverno o che sia estate ci viene detto di indossare delle sopra scarpe per non lasciare impronte su questo pavimento dal lucido che ci sembra di poterci specchiare ed anche quasi dovessimo fare un dispetto a chi lo ha appena pulito con tanta amorevole cura un attimo prima.

Laghetto artificiale del Palazzo di Puskin

Infine lasciamo la dimora fiabesca degli zar e percorriamo il giardino e il relativo parco che occupa una superficie totale di 600 ettari con due laghi artificiali (vedi foto sopra) e percorrendo tutto questo immenso verde, tutto assai curato nel minimo dettaglio, si vedono altre meraviglie come la Galleria Ionica progettata da Cameron o l’Ermitage progettato da Rastrelli dove Elisabetta cenava con i suoi amici più intimi e poi improvvisamente l’incanto scompare e siamo al pullman e la vita degli zar svanisce come un sogno per magia e si torna alla vita di tutti i giorni e ai prossimi tre giorni a San Pietroburgo.

F.to Chiara Casebasse (tratto dal mio diario personale di viaggio nella quale annoto impressioni di viaggio ed altro ancora…)

Un particolare di una sala del palazzo di Puskin

Informazioni utili per visitare il Palazzo di Puskin

Palazzo di Caterina – Garden St. 7 – Puskin – Saint Petersburg

Federazione Russa 196601 – Telefono +7 812 466 66 69

Ulteriori informazioni sul sito web: http://www.tzar.ru